I Fondi Comuni
I fondi comuni rappresentano la scelta di risparmio gestito più nota ed utilizzata nel nostro paese.
Precisiamo in primo luogo che le operazioni devono essere effettuate da società di gestione del risparmio regolarmente iscritte nell'Albo tenuto dalla Banca d'Italia; in particolare i fondi comuni possono essere sottoscritti esclusivamente presso una banca, una società di intermediazione mobiliare, una società di gestione risparmio oppure un promotore finanziario.
Entrando nello specifico di questa particolare tipologia, si tratta di un fondo nel quale va a confluire il denaro depositato da diversi risparmiatori il quale viene investito in obbligazioni, azioni, titoli di Stato o in un mix tra essi.
Sul fondo comune viene investito il capitale messo a disposizione dal risparmiatore, ma anche i dividendi o gli interessi da esso generati nel caso si sia sottoscritto un fondo ad accumulazione proventi. Diversamente, nell'ipotesi di un fondo a distribuzione proventi, i dividendi e gli interessi vengono distribuiti tra i partecipanti in maniera proporzionale alla quota precedentemente conferita.
Come anticipato stiamo trattando una forma d'investimento molto diffusa, pertanto crediamo valga la pena di soffermarci sulla normativa inerente i fondi comuni.
Innanzitutto è necessario studiare attentamente il prospetto informativo che deve essere obbligatoriamente consegnato dal gestore incaricato. In tale documento, e nel regolamento di gestione, devono essere presenti le caratteristiche dettagliate, fra le quali il rapporto tra rischi e rendimenti, le modalità di adesione al fondo ed i relativi costi. Inoltre il risparmiatore deve essere pienamente informato sul ruolo e sulle responsabilità che acquisisce la società di gestione e, in proposito, ribadiamo che i fondi comuni possono essere sottoscritti esclusivamente presso soggetti autorizzati quali banche, società di intermediazione mobiliare, promotori finanziari e società di gestione risparmio.
Una volta che l'investitore ha letto con attenzione il prospetto informativo ed operato gli opportuni confronti fra diverse proposte, può procedere con la firma del documento di sottoscrizione e versare l'importo stabilito. Tale versamento può avvenire in un'unica soluzione, contestualmente alla firma del contratto, oppure attraverso piani di accumulazione (PAC) che prevedono l'effettuazione di versamenti periodici.